Ginecomastia (riduzione del seno maschile)

Nell’uomo la chirurgia delle mammelle ha un ruolo molto importante, se consideriamo che un volume mammario eccessivo rappresenta un limite alla vita sociale e di relazione.  La ginecomastia rappresenta quindi una patologia che pur non essendo invalidante dal punto di vista funzionale o della salute ha però un impatto psicologico rilevante.

Una volta escluso che si tratti di patologia tumorale o conseguente ad uno stimolo ormonale patologico (risolvibile attraverso terapie endocrinologiche adeguate), è possibile considerare l’impatto estetico che una mammella ipersviluppata ha sul benessere psicologico di un ragazzo e poi di un uomo.

Tale impatto rende difficile utilizzare magliette aderenti, esporsi al sole, svolgere serenamente una attività sportiva, perché il momento della doccia insieme ai colleghi diventa davvero frustrante.

Come si interviene in caso di ginecomastia?

La chirurgia estetica ha,  in questo caso,  un effetto davvero risolutivo perché attraverso la lipoaspirazione (nel caso in cui il problema sia costituito da tessuto adiposo in eccesso) o una piccola incisione sull’areola (se anche la ghiandola mammaria è responsabile del rigonfiamento) è possibile eliminare definitivamente il problema.

Normalmente lo sviluppo della ghiandola mammaria nel giovane avviene fino a quando gli ormoni maschili non prevalgono, provocando l’insorgere della peluria sulle guance e della voce più grave. Ciò si verifica in genere verso i 12-14 anni di età:  fino ad allora, infatti, un eccesso di mammella può essere considerato reversibile e non meritevole di alcun trattamento medico o chirurgico.

Quali esami è utile eseguire?

È fondamentale eseguire sempre un’analisi ecografica della regione toracica, una valutazione ormonale ematica di eventuali stimoli endocrini ed una visita specialistica accurata dell’area interessata, per poter diagnosticare esattamente il problema e proporre la tecnica chirurgica più adatta.

In definitiva, il problema del seno nell’uomo è facilmente controllabile e risolvibile, sempre che venga osservato e seguito adeguatamente da medici specialisti.